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ALLENAMENTI & TECNICA

Percorso Giro Osservatorio (Classico)

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    Distanza: 9,470 km (GPS)

Tipo Percorso: Collinare

Terreno: Asfalto (100 %)

Dislivello max: 207m

Fontane: 1 (Metà Percorso)
Illuminazione: No

Giro preferito da: Cavo / Randy

Adatto per: Allenamenti di fondo medio, salita
Condizioni meteo ideali: Primavera, Estate, Autunno

PRO: Strada poco trafficata / Panorama ottimo
CONTRO: Percorso poco riparato dal sole,vento o pioggia
Descrizione: Il percorso, interamente su strada poco trafficata, parte dalla periferia (Via Montericco), raggiunge l'osservatorio di Imola, e ritorna al punto di partenza. Dopo neanche un chilometro dal via incomincia la salita che porta verso l'osservatorio, si percorre tutta via Suore, fiancheggiando il Parco Tozzoni e il Bosco della Frattona. L'ascesa è caraterizzata inizialmente da forti strappi di salita alternati con tratti di pianura e brevi discese che fanno rifiatare, mentre l'ultimo km è meno duro ma costante fino allo scollinamento. In cima, esattamente a metà percorso, si può trovare una fontana che aiuta a recuperare lo sforzo della salita. La discesa è più breve della salita ma più ripida, ogni tanto ci sono piccoli tratti di piana ma principalmente è una discesa forte, che mette a dura prova le gambe; terminata la discesa l'ultimo chilometro e mezzo è un falso piano, inizialmente in salita poi termina in discesa. Per tutto il percorso si può notare il bellissimo panorama delle colline imolesi, e verso il ritorno si può ammirare anche parte della città di Imola dall'alto.

Consigli: Si consiglia di parcheggiare la macchina nei parcheggi residenziali di via Vivaldi e via Respighi e raggiungere la partenza a piedi, attraversata via Vivaldi (molto trafficata) il resto del percorso non presenta grande traffico (si consiglia al massimo di evitare gli orari di punta).
Cercare di non partire troppo forte, sfruttare i primi 800 metri per scaldarsi bene dato che la prima salita che si affronterà sarà la più dura di tutto il percorso.
Infine si consiglia di non correre questo percorso in inverno, dato che ci possono essere punti critici con neve e ghiaccio e d'estate di non correre in ore troppo calde della giornata, visto che la parte in salita non ha nessun pezzo in ombra.




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